Come funziona per l'agente
Come funziona per l’agente
Il ruolo dell’agente
Gli investigatori privati sono le figure chiave di Fidavo.com poiché sono loro che svolgono concretamente le attività di indagine. Sono personaggi indipendenti poiché possono collaborare con tutte le agenzie. Sono queste ultime a richiedere l’intervento di un agente in un caso da esse preso in carico. L’agente, dunque, non interagisce con i clienti durante lo svolgimento delle indagini, ma solo con l’agenzia che lo ingaggia.
Quali sono i requisiti per iscriversi a Fidavo.com come agente
Non esistono particolari requisiti professionali o formativi per operare come agente investigativo e collaborare con le agenzie di Fidavo. L’unica condizione per diventare investigatore privato della piattaforma è quella di essere privo di condanne penali per delitti non colposi, sia in ambito civile sia in sede giudiziale.
Come iscriversi a Fidavo.com
Per iscriversi alla piattaforma basta effettuare una semplice registrazione. In questa prima fase viene chiesto all’agente anche di scegliere un alias per questioni di privacy: solo dopo che l’agente si sarà collegato con un’agenzia, quest'ultima potrà accedere ai suoi dati completi.
La registrazione può dirsi conclusa solo dopo che un operatore della piattaforma convaliderà e attiverà il profilo, processo che avviene entro 48 ore dalla registrazione.
Avvenuta la validazione e l’attivazione del profilo, al primo login viene chiesto all’agente di completare il profilo con delle informazioni che saranno necessarie alle agenzie per gli adempimenti amministrativi.
Step di completamento del profilo
- Creazione di un PIN a 6 cifre che consente l’accesso alla gestione dei casi, protetti da crittografia end-to-End (E2E).
- Inserimento dei dettagli di residenza e upload di documenti d'identità e patente.
- Aggiunta di dettagli sull’attività dell’agente investigativo (anno di inizio, ambiti di indagine di specializzazione, strumenti in dotazione).
- Altre informazioni a completamento del profilo come una nota di presentazione, immagine del profilo, il curriculum, le foto dei mezzi di trasporto in possesso dell’agente, eventuali certificazioni professionali acquisite, il codice IBAN a cui le agenzie potranno inviare i compensi.
Come collaborare con le agenzie
La richiesta di connessioni con le agenzie, non può partire dall’agente: è l’agenzia che deve richiedere una connection ad un agente, quest’ultimo può accettare, rifiutare la connection e anche contattare l’agenzia tramite la messaggistica.
Una volta che la connection con un’agenzia è stata attivata, l’agente può anche interromperla e rimuovere l’agenzia dalle connection attive.
Il modulo di collaborazione
Dopo che l’agente ha accettato la richiesta di connection di un’agenzia, si genera automaticamente il modulo di collaborazione.
Si tratta di un documento che contrattualizza il rapporto di lavoro tra l’agenzia investigativa e l’agente e che deve essere indirizzato alla prefettura di riferimento dell’agenzia.
Nella piattaforma, il modulo di collaborazione, essendo un documento che regolarizza e tutela il lavoro dell’agenzia, può essere scaricato nel pannello delle Connection, in corrispondenza di ogni agente che ha accettato la connection.
Dashboard
Profilo
La sezione del profilo è raggiungibile dalla foto profilo scelta in fase di registrazione, cliccando su Modifica Profilo.
Questa è divisa in:
1. Dettagli Agente, in cui si trovano le informazioni anagrafiche dell’agente;
2. Indirizzo e Documenti, ossia le informazioni di residenza e i documenti di identità.
3. Attività e dotazioni, dettagli sull’attività dell’agente e i suoi strumenti in dotazione.
4. Altre informazioni, in cui si trovano le informazioni pubbliche dell’agente (foto profilo, presentazione, immagini dei mezzi di trasporto.
NB: solo la sezione del Profilo, l’ultima, è modificabile in modo diretto. Se l’agenzia volesse modificare una specifica delle prime 3 sezioni, dovrebbe farlo richiedendo assistenza con l’apertura di un Ticket di supporto.
Connection
Nella sezione Connection l’agente trova l’elenco di connection attive e le richieste di connection non ancora risolte. Qui l’agente può visualizzare i dettagli della connection, i dettagli dell’agenzia, avviare una conversazione con quest’ultima e annullare la collaborazione.
Messaggi
In questa sezione è possibile inviare messaggi alle agenzie, solo a quella con cui è stata attivata una connection. Nei messaggi è possibile anche allegare file.
Da questa zona è anche possibile aprire direttamente un ticket con l’assistenza.
Calendario
Tramite il Calendario l’agente può gestire tutte le sue attività, in particolare:
- in Orari di lavoro può inserire gli orari in cui è operativo lungo tutti i giorni della settimana;
- in Gestisci Disponibilità può aggiungere le non disponibilità: in questo caso, se l’agente ha inserito in calendario un periodo di indisponibilità, questo non apparirà tra i risultati se un’agenzia ricerca un nuovo agente in quelle date.
- in Aggiungi Elemento, può aggiungere in quali giorni lavorerà ad un determinato caso.
Gestione Casi
Nel pannello di Gestione Casi l’agente può chattare con l’agenzia che ha richiesto il suo intervento e aggiungere elementi allo storyline.
Lo storyline è la disposizione cronologica di tutti gli eventi che compongono il caso stesso. Ha lo scopo di mostrare al cliente tutto ciò che succede durante l’indagine, permettendogli di avere il pieno controllo sull’andamento del caso.
Tecnicamente, lo storyline si compone di elementi, quali:
1. Fotografie: può essere una o più di una, dal peso massimo di 2MB e dal formato png, jpg, gif, tiff. La fotografia può essere scattata al momento (nel caso il dispositivo in uno fosse lo smartphone) o caricata dalle foto presenti nel pc o nella libreria.
2. Media: possono essere immagini o file audio oppure video. La dimensione massima è di 100 MB e i formati consentiti sono: jpg, gif, jpeg, png, mp3, mp4, avi, mov. Come per le fotografie, anche i media possono essere prodotti al momento (nel caso il dispositivo in uno fosse lo smartphone) o caricati dal pc o dalla libreria.
3. Avvistamenti: si tratta della posizione esatta in cui è stato avvistato il target, consiste nel semplice inserimento dell’indirizzo preciso dell’avvistamento.
4. Testo: è la descrizione testuale di un evento considerato importante per il mandante.
Le fotografie, i media e gli avvistamenti sono elementi geolocalizzati e visibili sulla mappa. La geolocalizzazione è automatica nel caso di uso dello smartphone poiché la piattaforma rileva la posizione del dispositivo, oppure può essere inserita manualmente se l’inserimento dell’elemento è postumo all’evento fotografato oppure se la piattaforma non riesce a rilevare la posizione del dispositivo. Tutti questi elementi possono anche essere accompagnati da una descrizione testuale che ne specifichi alcuni dettagli.
Per tutti e quattro gli elementi viene specificato anche l’orario, che può essere corrente di inserimento nello storyline, se ad esempio l’evento accade e viene immediatamente immortalato e inserito nello storyline, oppure può essere inserito l’orario in cui l’elemento è stato inserito, laddove la foto o il media è stato immortalato precedentemente e inserito nello storyline in un momento successivo.
L’agenzia può inserire elementi nello storyline e accettare o rifiutare gli elementi che l’agente intende inserire (questa operazione si può eseguire dalla tab gestione agenti)
Dalla sezione dello storyline è anche possibile proporre al cliente un prodotto extra tra quelli che ha scelto di inserire nel suo catalogo. Questa possibilità può essere molto utile laddove le attività investigative per motivi imprevedibili si stiano prolungando oltre i tempi prestabiliti, ad esempio una giornata aggiuntiva di indagini oppure dei km in più necessari a seguire il target. Il cliente riceverà una notifica e potrà accettare o meno la proposta.
Come viene remunerato l’agente?
L’agente riceve il suo compenso direttamente dall’agenzia che gli affida il caso.